C’ERA UNA VOLTA ADESSO, Massimo Gramellini

Qual è il nostro perché?

In un modesto appartamento milanese, il piccolo Mattia si trova alle prese con un vicino di casa dispettoso, colpevole di aver gettato il suo pesciolino rosso nello scarico del wc. Il giorno in cui il bambino si trasferisce a casa della zia in Toscana, Mattia si illude di essersi finalmente sbarazzato del personaggio cattivo nella sua storia. Ma che cosa accadrebbe se un nuovo Cattivo bussasse improvvisamente alla sua porta sotto le sembianze del padre, che lo ha abbandonato quando aveva solo tre anni? E se quel giorno il mondo si risvegliasse nel bel mezzo di una pandemia e Mattia fosse costretto a doversi staccare da nonna Gemma, dolce e solido punto di riferimento?

In una Milano surreale, sferzata dai colpi del coronavirus, la famiglia di Mattia si riscopre nelle sue debolezze, costretta a vivere per mesi nel caos della separazione dei genitori e delle loro nuove rispettive relazioni, tra le ansie della madre, le crisi adolescenziali della sorella maggiore e le incertezze di un bambino che pare troppo piccolo per cogliere il significato dei discorsi dei grandi.

Giorno dopo giorno, attraverso tutte le tappe che hanno caratterizzato la cronaca italiana del primo lockdown, la disillusione di Mattia nei confronti del padre comincia ad intaccarsi e a sgretolarsi, sino a riscoprirsi nostalgia, speranza e coraggio. Affrontando il Cattivo con gli occhi di un bambino, ingenui ma capaci di cogliere sfumature che ai più grandi spesso sfuggono, Mattia andrà alla ricerca del suo “perché“.

Tutti veniamo al mondo con un perché. Altrimenti perché ci verremmo?

Il bambino si sorprende incapace di schierarsi apertamente con uno dei due genitori, sospesi in un rapporto costantemente in bilico tra riconciliazione e tracollo.

Qualcuno ne approfittò per cambiare. Qualcun altro non ci riuscì.

C’era una volta adesso

Avete già letto il nuovo romanzo di Massimo Gramellini? Che cosa ne pensate?


_Nicco

Lascia un commento